In questo articolo vedremo come realizzare i nostri ricci di mandorla e pistacchio, il pasticcino tipico della cucina agrigentina e siciliana. La ricetta – a cura della pasticcera agrigentina Lorella Corso – mostrerà in pochi e semplici passaggi quali ingredienti utilizzare, il procedimento e gli utensili. Non ci resta che leggere la ricetta.
Ingredienti:
- 330 g farina di mandorla/pistacchio
- 230 g zucchero semolato o zucchero a velo
- Albumi q.b.
- 1 cucchiaino raso di miele
- Aromi: vanillina, zeste di limone
- Mandorle pelate intere, ciliegie candite e zucchero a velo per decorare.
Utensili necessari:
- planetaria con gancio a foglia;
- sac à poche di tela;
- bocchetta riccia larga
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria amalgamare farina di mandorla ( o pistacchio, il procedimento è lo stesso), zucchero, miele e aromi. Impastare dunque col gancio a foglia aggiungendo poco per volta degli albumi d’uovo fin tanto che l’impasto non raggiunga la consistenza corretta: deve essere malleabile, ma non troppo morbido. Se abbiamo utilizzato lo zucchero a velo possiamo immediatamente procedere con la fase successiva, se , al contrario, abbiamo utilizzato lo zucchero semolato è meglio lasciare l’impasto a riposo per circa un quarto d’ora affinchè lo zucchero si sciolga e si amalgami bene al composto.
Dopodiché, trasferire il tutto in una sac à poche di tela, alla quale avremo già messo una bocchetta riccia, e dare forma ai biscotti su teglia con carta da forno. Al centro di ogni biscotto, va messa o una mandorla intera o una ciliegia candita (per decorare) e spolverizzare dello zucchero a velo.
Infornare per pochi minuti a 200°C (forno preriscaldato). I ricci devono dorare leggermente e rimanere morbidi all’interno.
A cura della pasticcera Lorella Corso – pagina facebook